Dopo neppure 24 ore dall'ennesima prova negativa della Juventus, siamo qui a parlare ancora una volta di campionato di serie A, alla vigilia del big match dell'Olimpico tra Roma e Inter di domani sera. Partendo proprio dall'attesissima sfida tra le 2 assolute protagoniste degli ultimi campionati, fino al posticipo di domenica tra Juventus e Cagliari, ci attendono 10 match che apporteranno senz'altro pesanti modifiche all'incerta classifica di inizio stagione.
Giallorossi e nerazzurri arrivano allo scontro diretto in situazioni diametralmente opposte: la Roma (2 punti in 4 gare) viene dal pesante stop di Brescia con un ambiente surriscaldato dalle pesanti critiche della dirigenza all'arbitro Russo, reo di aver negato numerosi rigori ai capitolini e di aver punito con penalty e rosso un fallo fuori area di Mexes (tra l'altro punito dal giudice Tosel con 3 giornate di stop); i nerazzurri invece, dopo un breve rodaggio di 4 giornate si ritrovano tanto per cambiare in testa al campionato e sembrano anche quest'anno favoriti per la vittoria in campo nazionale. Le crtitiche positive si sprecano per il nuovo allenatore Benitez già ritenuto migliore dello scomodo predecessore Mourinho, che in Spagna sta già facendo parlare di sè.
Sulla carta non c'è storia (contando anche l'assenza prolungata del forte portiere Julio Sergio), ma con il ritorno dei gladiatori Totti e De Rossi, unito alla voglia di rivalsa di Ranieri, la Roma può sorprendere e battere i nerazzurri sul proprio campo come già aveva fatto alcuni mesi fa riaprendo un campionato che pareva finito da un pezzo.
In realtà la quinta giornata di Serie A si aprirà alle 18.00 con la sfida del Meazza tra il Milan di Allegri e il Genoa di Gasperini. Il Milan dopo il 4-0 iniziale al Lecce pare essersi fermato e non aver ancora trovato la quadratura del cerchio dopo l'inserimento di un giocatore del calibro di Ibrahimovic che comporta comunque un cambiamento nel modo di giocare, il Genoa invece si presenta a San Siro per sorprendere e per cercare una vittoria che manca già da 3 turni dopo un estate da assoluta protagonista del mercato. Si sfidano quindi le 2 regine del mercato estivo italiano, con in comune il fatto di non aver trovato ancora l'assetto giusto per raggiungere i risultati auspicati.
La domenica si aprirà col tanto discusso match dell'ora di pranzo che stavolta vedrà di fronte Cesena e Napoli. Sperando in condizioni migliori di quelle riscontrate alla stessa ora a Bari la scorsa domenica, si sfidano 2 squadre molto diverse: i romagnoli, autentica sorpresa di inizio stagione vengono dal primo stop subito a Catania, mentre il Napoli si ritrova impantanato a metà classifica dopo l'inattesa e negativa sconfitta casalinga per 3-1 contro il Chievo. Ci si attende una prova d'orgoglio dei partenopei, attesi anche a maggiori dimostrazioni per quanto riguarda il gioco, vistosi davvero poco in questi primi scampoli di Serie A.
Tra le 6 sfide delle 15.00 spicca per ragioni di classifica Chievo-Lazio, con i clivensi meritatamente secondi dopo aver dimostrato grande cinismo in trasferta (doppio 3-1 contro Napoli e Genoa), mentre la Lazio dopo un ottimo mercato, sembra voler lottare seriamente per la zona Europa. Interessante anche Fiorentina-Parma (coi viola alla ricerca della prima vittoria) e Bari-Brescia, con i pugliesi che vogliono rifarsi dal pesante 0-4 subito a San Siro, mentre le rondinelle vogliono continuare a sognare dopo uno stratosferico inizio al di fuori di ogni pronostico. Non meno importanti saranno le altre 3 partite: Catania-Bologna, Palermo-Lecce e Sampdoria-Udinese, con l'allenatore friulano Guidolin che difficilmente passerebbe indenne da un'eventuale quinta sconfitta consecutiva della sua squadra, che, un pò per sfortuna un pò per demeriti propri, si ritrova ancorata all'ultimo posto con 0 punti.
Chiude il già citato posticipo tra Juventus e Cagliari. Ancora un'isolana per la squadra di Del Neri che sembrava rinata dopo il 4-0 in casa dell'Udinese, ma ha rivisto i fantasmi dello scorso anno nella sfida casalinga con il Palermo. La difesa ha preso per la terza volta di seguito 3 gol in casa, mentre il reparto d'attacco ha mostrato limiti nella realizzazione a discapito delle tante occasioni create grazie a un'indiscussa volontà dei suoi uomini. E' difficile che una mancata vittoria venga considerata positivamente, anche se l'avversario è di tutto rispetto. Gli uomini di Bisoli sono infatti gli unici imbattuti insieme all'Inter e vantano la miglior difesa del campionato con un solo gol preso (per altro l'inutile gol di De Rossi nel 5-1 alla Roma). Per la Juve si preannuncia una sfida durissima in attesa dell'altrettanto difficile trasferta oltremanica in casa del Manchester City in Europa League.
L'auspicio è che possa essere una giornata di campionato all'insegna sempre più dello spettacolo e sempre meno delle inutili polemiche arbitrali delle prime giornate.
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