lunedì 1 novembre 2010

Rubacuori, e rubasguardi

Da giorni ormai le nostre pagine di attualità e di politica sono infestate dall'ennesimo scandalo della politica e del nostro Premier.
L'attenzione mediatica è elevatissima, il clima rovente, tra chi cerca le foto di Ruby e chi chiede le dimissioni del premier, e questo alimenta solo la sfiducia nei confronti della politica. La gente continua a vedere politici con prostitute minorenni, liti, polemiche, e nessun notiziario lascia ormai spazio alla buona politica. Bersani ha presentato un progetto di riforma fiscale che taglierebbe le tasse ai più poveri, aumentando quello su titoli e rendite. Qualche TG ne ha parlato?
Si continua a basare le valutazioni politiche sulla vita personale, ma secondo voi, ai fini del buon governo, è più grave che un 74enne faccia "bunga-bunga" con una 17enne oppure che questo stesso 74enne crei delle leggi che violino il 3° articolo della Costituzione?
Sulla vita privata il compito di giudizio spetta all'elettorato, che dovrebbe valutare se una persona del genere possa rappresentarci, oppure, in casi come questo dove si viaggia sul limite del reato, ai PM (fin quando non entra in vigore la legge Alfano!).
La politica non è una somma di scandali, la politica è l'arte di governare la società, è un servizio alla cittadinanza, è una forma di carità, è una somma di proposte e critiche volte a soddisfare i bisogni dei cittadini, concentriamoci su questo, può esistere ancora la buona politica.

5 commenti:

  1. A mio avviso in Italia persiste da tempo un problema morale dei nostri politicanti davvero notevole e assolutamente da condannare.. tuttavia come hai ben detto tu, specialmente in una situazione di crisi economica come questa, è necessario che il popolo italiano sposti le sue attenzioni non sulla vita privata di Berlusconi & Co, ma bensì sulla reale politica di riforme che il nostro governo sta attuando. E' fondamentale che gli italiani sappiano su cosa si stia incentrando la politica del governo, perchè con una politica di riforme errate e fuori luogo il nostro paese rischia di andare alla deriva. In una situazione del genere il problema morale dovrebbe essere messo più in secondo piano..

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  2. Telefonare in questura per far rilasciare una minorenne ladra ed irregolare è una vicenda personale? Far passare una consigliera regionale (eletta in quanto igenista dentale del premier) a prelevarla è una questione personale?
    Un capo di governo settantacinquenne che fa bunga-bunga con delle minorenni tanto da far pensare che sia afflitto da satiriasi è una questione personale? Stiamo impazzendo!

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  3. Senza nulla togliere alla crisi che ha attanagliato diversi paesi, penso che se quel pedofilo, invece di pensare al bunga bunga anche con minorenni ed ai suoi affari privati, si occupasse di più della politica in italia saremmo ancora più incasinati.
    Quell'essere deve dimettersi... anche per il bunga bunga... ma più che altro per le figuracce che ci fa fare in campo internazionale. Capisco che se casdca il governo dovrebbe affrontare miriadi di processi, tra i quali, appunto, quello per pedofilia.

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  4. "La politica è l'arte di governare", appunto.
    Berlusconi è l'uomo politico italiano che più ha influito negli ultimi 15 anni ed è al suo quarto governo. Quindici anni fa eravamo nel gruppo di testa dei paesi europei, avevamo stipendi agganciati ai paesi europei più ricchi, avevamo indici di produttività di prima fascia etc etc, avevamo quindi come parametri di riferimento quelli di francia, germania ed inghilterra. Ora, dopo 15 anni di berlusconi passati a parlar di giustizia e di escort ci ritroviamo a doverci guardare da grecia e portogallo.

    "La politica è l'arte di governare", appunto.

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  5. Ciò che volevo sottolineare è che si parla solo della sua vita sessuale. Il fatto che abbia abusato di un potere viene messo in secondo piano, che abbia violato (ancora una volta) la legge pure, il fatto che stia facendo leggi ad-personam anche.
    Mi lamento soprattutto delle opposizioni, che chiedono le dimissioni per i festini, e non sono altrettanto determinate quando si tratta di criticare una politica che cura gli interessi di pochi.
    Ho stima e fiducia in Bersani, ma non deve ripetere i soliti errori.

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